Dal 17 agosto 2020 si potrá visitare anche il grande Stupa di Boudha in Kathmandu.

Il Nepal riapre al turismo internazionale dal 17 agosto 2020.

Il governo del Nepal ha precisato oggi, dopo l'annuncio di ieri della riapertura del aeroporto internazionale ai voli internazionali (e nazionali) dal 17 agosto 2020, che avrebbe avviato anche la riattivazione di tutte le attività legate al turismo, tra cui l'alpinismo e trekking.

"Il ministero prevede di riprendere tutte le attività legate al turismo seguendo i protocolli di salute e sicurezza dal 17 agosto", ha dichiarato il segretario del ministero Kedar Bahadur Adhikari, aggiungendo che i protocolli di sicurezza vengono finalizzati tenendo consultazioni con le parti interessate.

Secondo la decisione del governo, i voli internazionali saranno ripresi in tre fasi. Nella prima fase, i voli saranno operati verso le destinazioni meno interessate da COVID-19. Successivamente, gradualmente, i voli saranno operati verso altre destinazioni nella seconda e terza fase. Durante il periodo iniziale di ripresa dei voli, a tutte le compagnie aeree non sarà consentito di operare tutti i propri aeromobili contemporaneamente. L'autorizzazione a operare su aeromobili sarà data in base alla destinazione e al numero di passeggeri.

Il governo coordinerà con il Ministero della salute per la sicurezza dei passeggeri che viaggiano con voli commerciali in caso di problemi di salute" e elaborerà nuove linee guida sulla gestione dei passeggeri in arrivo.

Il Ministero ha anche discusso se i passeggeri dei voli internazionali programmati debbano sottoporsi all'auto-quarantena dopo aver prodotto il rapporto di prova PCR o meno.

Il portavoce dell'Autorità per l'aviazione civile ha affermato che l'aeroporto internazionale di Kathmandu, Tribhuvan International Airport e le rispettive compagnie aeree hanno già preparato le procedure operative standard per riprendere i voli nazionali e internazionali.

Secondo il dipartimento ha già iniziato a preparare le linee guida necessarie per gli scalatori e gli escursionisti che hanno intenzione di visitare il Nepal dopo il 17 agosto e saranno presto pubblicate le procedure operative standard (SoP) per le agenzie che gestiscono le attività di alpinismo e trekking.

La nostra posizione.

Al momento siamo contenti che il Nepal dia un segno di ottimismo, ma il paese è solo una goccia nel oceano della pandemia globale, sempre ancora in atto. Ci sono anche altri ostacoli che ancora non sono chiari, come se o meno permetteranno i paesi dei aeroporti di transito fra Nepal e l'Italia, permetterà l'Italia viaggiare per il Nepal, qualle procedura prevederà Roma al rientro, servirà una auto quarantena, la lista certo sará più lunga.

Infine nessuno sa come si svilupperà la pandemia. Noi ci sentiamo più liberi per uscire dal Nepal, ma non saremo adesso in questo momento pronto. Noi consigliamo di attendere ancora qualche settimana per aver chiarezza e osservare la pandemia prima di decidere. Aggiorneremo qualche offerta di viaggio in autunno inoltrato. Siamo cautamente ottimisti, vogliamo tutti un pò almeno ritornare a respirare senza preoccuparci.