GUIDA FOTO E VIDEO

Guida alla fotografia/video in viaggio

I viaggi sono un momento dove la maggior parte della gente fotografa o registra video, senza pretese. In 30 anni di viaggi e fotografia abbiamo raccolto un’esperienza che merita la condivisione. 

 Guida alla fotografia, Kathmandu, Jatra

Nepal: una scena da una Jatra (festa religiosa) in Kathmandu!

 

Non diamo un “corso di ripresa foto o video", ne consigliamo marche in particolare, ma condividiamo consigli generali, certamente imperfetti, ma pratici.

 

 

La fotografia e io

 

Oggi le social media, la fotografia e la videografia sono mezzi molto popolari e hanno riportato l'attenzione a foto e video a moltissimi. SI social media come Facebook, Instagram, Tik Tok, Flickr o You Tube, solo per nominare i più famosi, ci invadano con reel, video, foto e anche testi 24 ore di ogni giorno del anno, eccetto quando non abbiamo la "ete".

Anche noi abbiamo siti social media, come la nostra pagina Facebook o quella di Navyo Eller per esempio.


Di base le foto e i video che fai sono bellissimi per te e forse spesso meno per il grande pubblico, quindi si formano i "Influencer". Alla fine tutti vorremo fare foto e video come li abbiamo visto in rete o su libri di viaggio o libri fotografici, su You Tube e altri servizi di streaming, ma spesso in viaggio non vogliamo portare troppo peso per esempio.

È importante che tu vorresti fare "bei scatti" o "reel", nulla di sbagliato! Qui ti facciamo alcune note pratiche da ricordarsi per tornare a casa con possibilmente belle immagini e video!

 Guida alla fotografia, Kathmandu, Jatra

Nepal: l'alba sopra il Gaurishankar (7181 m), Rolwaling Himal.

 

 

Le mie aspettative

 

È determinante per un buon risultato la tua aspettativa che hai in confronto foto e video. Se ti bastano ricordi, il cellullare o "smartphone" con camera ti soddisferà in gran parte dei casi sia per le foto come il video. 

Se invece hai più pretese, avvrai un corredo foto/video più ampio e più neccessità tecniche in merito dei risultati come equipement. Se questo ti suona conosciuto, continua a leggere!

Per fortuna la tecnologia oggi permette di concentrarsi meno su una marca come per esempio Canon, Nikon, Sigma, Fujii, Panasonic o altre.

È più importante sentirsi ad agio con la camera o smartphone che i dettagli tecnologici. Ovvio più si è "entusiasta", si alzano le proprie esigenze. Se compri una macchina video/foto provala prima nel negozio per trovare quello, che meglio si sente nelle mani tuoi. Guarda meno ai megapixel oltre 26, IBIS,  4k. Molte fotocamere anche professionali non hanno oltre 26 megapixel. Mentre i cellulari hanno solitamente solo poca versilità nel produrrere alta qualità.

Certo la versalità, il peso, volume influenzeranno come ti potrai muovere nel viaggio, scelgi con sagezza cosa portare e cosa lasciare, il peso nel tempo conta pure!

 

 foto

Un Selfie davanti al tempio di Khumbeshwor, Yala (Patan).

 

Quale camera?

I mezzi che usiamo, dal cellulare fino al equipaggiamento professionale determinano la qualità delle riprese foto/video. Questa decisione rimmarà sempre affinchè non hai deciso cosa ti piace e forse fra qualche anno tutto si presenta in veste nuova!

 

il cellulare (smartphone)

I cellulari oggigiorno hanno spesso una qualità di ripresa video ormai spesso 4K, che soddisfa la maggior parte dei utenti, ed è questo il fattore più importante. Per la fotografia la maggior parte dei cellulari hanno una qualitaàdi foto più che sufficente di giorno con buona luce, con cellulari top anche le notturne iniziano ad avere una acettabile qualità.

Il cellulare è ideale accompagnatore universale che chiede poco spazio, anche se le fotocamere digitali hanno ancora qualità superiore sopratutto per le notturne e la generale qualità delle riprese.

 

 foto

Uno dei molti templi nel centro di Kathmandu.

mirrorless o reflex

 

oggi sempre più popolari sono le camere "mirrorless" (senza specchio), che sono meno ingombranti e leggere che le classiche fotocamere Reflex analoge o digitali (DSLR), hanno gli obiettivi intercambiabili e versalità spesso professionale. 

Di contro le mirrorless risentono della minore autonomia di batteria rispetto alle reflex (DSRL). Altrimenti ci sono poche differenze. Ovviamente troviamo la più grande varietà e prezzi, da pochi centinaia di Euro fino a diverse migliaia e moltissimi aggeggi, dallo flash ai obiettivi, filtri, treppiedi che corredano il fotografo entusiasta come professionale.

Mentre trovi spesso usate DSRL che sono professionali o semi-professionali a prezzi del usato spesso molto interessanti, ma il futuro sembra orientarsi più vero i sistemi mirrorless.

Altri formati come quello medio formato ecc, nel viaggio raramente accompagnano il viaggiatore.

 

le batterie

 

sia per il cellulare come per la macchina foto o video vale uguale: senza batteria sono aggeggi morti. 

Finche segui il flusso dei turisti, potrai quasi sempre caricare le batterie, ma se vai in trekking o aree remote, il gioco cambia.

Quanto non si può fare molto per il cellulare, per le macchine foto/video si possono portare più pile ricaricabili, che poi si racarcano nelle lodges, Guest House, Hotel per esempio

Per il cellulare, una "Powerbank" certamente è utile, più potenza, meglio.

Per foto/video (e anche il cellulare) ci sono dei ricaricatori solari (anche da appendere sullo zaino) che possono ricaricarti le batterie in tutte le forme.
 

raw, jgp o che formato usare?

 

Ovviamente quasi nessuna importanza per i cellulari, solo pochissimo permettono di fotografare o riprendere video in formato Raw, mentre con il 4K spesso anche molti cellulari lo offrono.

Mirrorless e reflex DSRL permettono di personalizzare sia impostazioni quanto spesso il cambio obiettivi e naturalmente hanno diversi formati per rpiprendere le immagino, solitmente come .raw e .jpg in diverse compressioni, offrendo impostazioni personalizzati.


Se hai la possibilità di fotografare in formato .raw (nelle sue svariate forme come .cr2, cr3, nef, arw ecc.), il formato .raw ti permette più flessibilita che il .jpg, ma richiede anche più conoscenza di elaborazione fotografica.

Ma attenzione: oggi i file .jpg sono anche di buona qualità per maggior casi, se non vuoi stare troppo davanti al pc o sul app, il formato .jpg potrebbe essere il tuo formato preferito.

Maggior parte dei cellulari hanno oggi anche una vasta gamma di App's per migliorare la propria fotografia cellulare sia per .jpg che .raw.

 

in pratica

 

e ti piace portarti belle foto o video fatte senza troppi pensieri e preoccupazioni il cellulare moderno molto probabile soddisfa le tue esigenze in termini di qualità fotografica o videografica.

La mirrorless o reflex analoga ovviamente pesa di più anche in funzione e ampiezza dell'equipaggiamento, ma permettono a fare riprese professionali o semi-professionali. È oggi il formato più scelto per la fotografia e anche nel vlogging (sopratutto mirrorless). Il tuo hobby o passione ti guiderà nel tempo ad un buon equipaggiamento fotografico.

 

 

 foto

Ruota delle preghiera o ruota Mani, Swayambhu, Nepal.

 

cosa mi porto

 

Questa domanda solo tu potrai rispondere.
Innanzitutto ricorda che il peso in viaggio è importante, portarsi un’attrezzatura di diversi chilogrammi oppure qualche centinaio di grammi fa una grande differenza nel viaggio e la tua soddisfazione.

Se deve inoltre essere sicuro dalla polvere o pioggia, più ti indirizzerai verso un corredo più "professionale" e meno verso un cellulare. Quindi peso contro leggerezza, vedi tu!

Molto importante anche la temperatura ambientale e il consumo di energia.

Bisogna provvedere a batterie di scorta, mentre sei in alberghi, è facile ricaricare, ma se vai in aree remote o dove le temperature sono molto basse ti devi portare una o due batterie extra di scorta.
Ma attenzione: se vado in aree remote potrebbe darsi che trovo qualche problema di ricaricare.

Indubbiamente il trepiede per una foto è essenziale, se no un monopiede o minitriphood, "gorilla". Più stabile il cellulare o la macchina, più nitido il risultato. Anche qui, la scelta fra peso, dimensioni e utiità.

Un caricatore solare da appendere al zaino durante la giornata non guasta per ricaricare le batterie non in uso.
Poi ovviamente ci sono apps, filtri, flash e molto altro!

Sia se usi cellulare o camera, un trepiedi o supporto per fissare la camera o il cellulare sono altamente consigliati.

 

 

trovo ricambi, riparatura o attrezzatura?

 

Diciamo che se passi in Nepal, non ne avrai gran problema, troverai moltissimo, Kathmandu ha un ottimo mercato per la fotografia e il video e ovviamente anche per i cellulari, quest'ultimi non sempre l'ultimissimo modello e spesso li trovi anche a meno in Italia. Per foto/video non avvrai problemi di trovare una lente, un filrto, le batterie (non migliori ma economici).


In Bhutan avrai poco o zero scelta e in Cina ovviamente nei centri urbani trovi tutto o quasi, poiché i cinesi sono gran fotografi e Vlogger oltre ad essere anche appassionati viaggiatori.

 

come proteggo l’attrezzatura

 

Ovviamente con un cellulare hai meno problemi di base, mentre più ampia la tua attrezzatura diventa, più importante è proteggerla contro polvere, poggia o sbalzi di temperatura. A secondo della tua attrezzatura, scegli fra le centinaia di prodotti fra borse o zaini fotografici, ma innanzitutto ricorda di portare qualcosa per pulire gli obiettivi e la macchina.

 

e se ho un drone?

 

Ovviamente qui siamo in territorio difficile, in Nepal come straniero devi chiedere per qualsiasi drone il permesso, mentre in Bhutan è proibito e in Cina puoi usare un drone per fare riprese non commerciali se lo assicuri contro danni a terzi, se non supera il peso di 250 grammi complessivi, ed usarli fino ad una altezza di 120 metri nella maggior parte del paese eccetto Xinjiang o Tibet, dove sono proibite.

È sempre utile che ti informi dettagliatamente prima di portare il tuo drone con te!

 

 foto

Come mi comporto? Festa del Holi a Bhaktapur.

 

come comportarmi

 

Immaginati che un sconosciuto si avvicina a te e ti chiede se può fotografarti o farti una foto assieme.
Mettiti nei panni del "sogetto", spesso credo non ti piacerebbe che una persona a te sconosciuta ti chiede dal nulla se può farti una foto.

Spesso rubi la privacy per una foto di un bambino (senza permesso), della signora vecchia piena di rughe, di persone povere che nemmeno li conosci in paesi lontani dove non pensi esistono leggi della privacy come nel tuo paese. E certo non vale l'espressione "ho una amica del posto" o similare.

Apparte fattori legali, mettersi nei panni dei sogetti è la prima cosa da fare per sensibilizzarsi e tanto andrà alla meglio. È anche certo che nel poco tempo non ci si può prendere la "fiduca" dei sogetti, ma solo con del tempo, non mezz'oretta generalmente.

Impara due frasi, per esempio "posso farle una foto?" "buongiorno" "grazie" nella lingua del paese, gentilezza è semre richiesto ed apprezzata.

In ogni caso, ricordiamo che la legge della privacy vale in quasi tutti i paesi, anche moltissime volte i sogetti ti sorrideranno e si lasciano fotografare. Trovare il giusto bilancio fra voler fare la foto e invadere una persona è un ottimo fattore.

Se invece sei accompagnato da una guida locale, e facile chiedere in caso di dubbio la stessa se si può o meno fare riprese, ti aiuterà molto a superare la barriera linguistica/culturale. In generale non avvrai problemi, e la maggior parte dei locali nell'Himalaya e dintorni non avranno nulla di contrario che li fotografi se sei gentile ed umile nonchè decentemente vestito.

Ricorda che in oriente in generale, la privacy si richiede socialmente molto meno, quindi scatta, ma scatta e fai riprese video con unilità ed un senso di privacy.

assicurazione della tua atrezzatura

 

Se hai un cellulare o un attrezzatura costosa, informati che le assicurazioni di equippaggiamento fotografico e video non costano troppo. Ormai in tutto il mondo, attrezzatura costosa è popolare fra chi ruba, quindi merita anche un pensiero e approfondimento se ne hai.

Il momento migliore per riprese

 

È il momento, ci sono consigli come la mattina presto e verso il tramonto per la luce migliore, un treppiede, ma se non sei in quell’ora al posto ma invece a mezzogiorno?

Un consiglio generale per le ore della mezza giornata è di non includere troppo il cielo nella ripresa, altrimente rischi di sopvra esporrere tutta la foto, più alto che vai, più vale questa regola semplice

Altrimenti ricorda che le riprese da professionista richiedono tanto tempo, pazienza ed esperienza e spesso il professionista ritorna diverse volte nel stesso luogo per realizzare riprese professionali, mentre tu sei sul luogo, ha apppena qualche attimo di tempo e non puoi aspettare fino al tramonto.

Infine, come già scritto sopra, un supporto tipo trepiedi, monodpiede o piccolo da tavola aumenta notevolmente la qualità delle tue foto.

 

Anche se non sei un professionista, se ti prepari bene, tornerai con scatti bellissimi. Ma sopratutto divertiti a scattare nel viaggio invece di pensare come quel fotografo famoso ha realizzato le sue foto stupende mentre le tue non sono cosi "belle". 

Buona luce a tutti !

 

 

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