La vetta del Manaslu (8163 m), nel centro del famoso trekking di stesso nome.
Nepal: le nuove regole e la controversia.
Da tempo si discuteva fra il Dipartimento del Turismo, l'Ente Nazionale del Turismo, l'associazione dei agenti di trekking TAAN), i sindacati delle guide di trekking, ed altre 9 associazioni professionali del settore. Dopo diversi anni di discussione, il 2 marzo queste 13 entità fanno firmato un accordo per le nuove, adesso "implementate" linee guida per il settore.
Per chiarire la questione da subito: non ovvunque nel paese è vietato l'escursionismo o trekking, ma solo principalmente nei parchi nazionali e nelle are protette. Cosi un trekking da Dhulikhel a Namo Buddha per esempio non serve, similare per per l'escursione da Sarangkot o Pumdikot a Pokhara, da Nagarkot a Dhulikhel e tante altre aree del Nepal. Alla fine del articolo la lista completa delle aree di trekking dove serve la guida trekking e il TIMS che solo le agenzie trekking possono ottenere e organizzare.
Il tutto ha suscitato intense discussioni fra trekkers, giornalisti del settore, affezzionati del Nepal e molti "backpakers", che si vedono tolto il diritto del trekking "autonomo" non organizzato e le spese aumentate per il trekking in Nepal. È troppo presto per dare un giudizio, poichè anche più persone potranno unirsi e poi assieme dividersi le spese della guida, mentre il permesso TIMS costa come prima. Per chi organizzato, nulla cambia di base oltre che al permesso TIMS che adesso costa il doppio, ma rimane una spesa irisoria di 2000 Rupie Nepalesi (circa 14 Euro). Se il tutto sarà implementato come pensato o se il tutto cade a pezzi (come spesso in Nepal), dovvremo vedere ancora nel tempo se non nella stagione autunnale in arrivo fra qualche mese.
La valle di Langtang in Nepal, popolare destinazione per gli escursionisti da tutto il mondo.
Le nuove regole meglio spiegato
Venerdì, 31 marzo 2023 il Nepal Tourism Board ha approvato le nuove linee guida per i trekker stranieri, che vietano ai trekker stranieri di visitare i parchi nazionali e le aree protette del Nepal oltre altre regioni menzionati sotto, senza una guida o un facchino (portatore) per l'intero viaggio nelle regioni indicate e ottenuto esclusivamente tramite agenzia di trekking registrata dal governo.
Le linee guida affermano che i visitatori stranieri devono anche ottenere una carta TIMS (TrekkerS Information Management System) prima di iniziare il trekking. La nuova norma entrerà in vigore da oggi, sabato, 1 aprile 2023.
Secondo le linee guida, un trekker trovato a viaggiare su percorsi di trekking designati senza una guida o una tessera TIMS rischia una multa di NRS (Nepali Ruppes) 12.000 (circa 85 Euro). Mentre un'agenzia di trekking che porta trekker in viaggio senza una tessera TIMS sarà multata di NRS 10.000 (circa 70 Euro) per trekker.
I funzionari di stanza ai posti di controllo riceveranno il 20% della multa per aver fermato i trekker illegali come indennità speciale di incoraggiamento, secondo le linee guida.
Stranieri che si recano in zone montane su due o quattro ruote (moto, vetture) necessitano di una guida e devono essere in possesso di una tessera TIMS (per esempio fra Pokhara e Jomsom/Mutinath).
I funzionari delle missioni diplomatiche e dei partner per lo sviluppo e le loro famiglie pagheranno Rs 500 per carta TIMS. Non è necessario se stanno andando in visita ufficiale.
Ci sono delle eccezioni:
La carta TIMS non è richiesta per coloro che sono in possesso di permessi di spedizione alpina per scalare montagne.
I turisti che visitano le aree riservate (Restricted Area) con il permesso speciale del Dipartimento dell'Immigrazione non hanno della carta TIMS.
Sono esentati anche i visitatori stranieri che si recano in montagna o in aree riservate per visite turistiche in elicottero. Ma devono avere una carta TIMS e una guida se si tratta di un viaggio di sola andata.
I trekker di età inferiore ai 10 anni non hanno bisogno di una carta TIMS, ma le loro informazioni personali saranno archiviate online.
I funzionari delle missioni diplomatiche e dei partner per lo sviluppo e le loro famiglie pagheranno Rs 500 per carta TIMS. Non è necessario se stanno andando in visita ufficiale.
Il Kumbhakarna o Jannu (7710 m) nel estremo est del paese.
Le linee guida contengono un elenco di 44 percorsi di trekking dove gli escursionisti devono essere accompagnati da un guida: Kanchenjunga, Makalu e Barun, Everest, Rolwaling, Panchpokhari, Bhairavkunda, Helambu (Yolmo), Langtang e Rasuwa (eccetto per chi si dirige esclusivamente verso la frontiera con la Cina), Ganesh Himal, Ruby Valley, Manaslu, Annapurna, Mustang, Dhaulagiri, Dolpa e Humla..
Le autorità locali nella regione dell'Everest si sono fortemente opposte alla nuova linea guida affermando che limita il diritto alla libera circolazione degli stranieri.
Ecco la lista delle regioni dove si applicano le nuove regole:
Kanchenjunga Region
Kanchenjunga North e South Base Camp
Lumba Sumba Pass Trek
Makalu Barun Area
Makalu Basecamp Trek
Sherpani Col Pass Trek
Everest Region
Everest Basecamp Trek
Gokyo Trek
Cho La Pass Trek
Gokyo Renjo La Pass
Three Pass Trek
Mera Peak Trek
Amphu Labtsha Pass
Rolwaling Region
Rolwaling Trek
Tashi Labtsha Pass
Panchpokhari Bhairabkunda Area
Panchpokhari Trek
Helambu Region (Yolmo)
Helambu Trek (Yolmo)
Gosaikunda Trek
Panchpokhari Trek
Langtang Region
Langtang Trek
Langtang-Gosaikund Trek
Tamang Heritage Trek
Ganja La Pass Trek
Tillman Pass
Ganesh Himal-Ruby Valley Area
Ganesh Himal Trek
Ruby Valley Trek
Manaslu Region
Manaslu Circuit Trek
Manaslu - Tsum Valley Trek
Tsum Valley Trek
Annapurna Circuit Trek
Nar Phu Trek
Mesokanto / Tilicho Pass Trek
Poon Hill-ABC Trek
Khopra Trek
Mardi Himal Trek
Sikiles Tara Hill Trek
Mustang Region
Upper Mustang Trek
Sarebung Pass Trek
Dhaulagiri Region
Round Dhaulagiri
Dolpo Region
Upper Dolpo
Lower Dolpo
Kagmara Pass Trek
Humla Region
Humla e Limi Valley
Il trekking del Annapurna (South) Base Camp.