La stagione turistica inizia ad aprile e l'aeroporto di Kathmandu chiude di notte per manutenzione da aprile a giugno 2019 con effetti importanti per chi va a fare del trekking nel Khumbu, ai piedi dell'Everest.

Proprio all'inizio della stagione turistica, l'aeroporto di Kathmandu rimarrà chiuso per 10 ore al giorno e il turismo soffrirà, sopratutto quello individuale diretto verso l'Everest per raggiungere Lukla, la porta al trekking piu' famoso del mondo, che in questo periodo dell'anno vede anche 40 voli al giorno e i quali sono tutti spostati da Kathmandu a Manthali.

La ragione per questo e' che la singola pista dell'aeroporto di Kathmandu, costruita nel 1985, non è mai stata riparata e dopo il terremoto del 2015 ha iniziato a sviluppare crepe che sono solo state riparate in modo temporaneo. La manutenzione della pista dell'aeroporto internazionale era attesa da tempo ed e urgente, anche se le autorità' potevano meglio e prima informare. Riprenderà secondo le autorita' competenti i voli solo dopo la fine dei lavori e nel frattempo i voli per Lukla saranno deviati per questo verso l'aeroporto di Manthali, a circa 140 km a est di Kathmandu e a 4-5 ore di auto dalla capitale dal 1° aprile fino al 1°, forse al 30 luglio 2019.

La chiusura parziale forza anche i vettori internazionali a riorganizzare i loro arrivi e partenze, ma l'impatto al viaggiatore sarà minore, proprio grazie alla cancellazione dei voli per/da Lukla. Se visiti il Nepal in questo periodo, verifica con la propria compagnia aerea gli orari eventualmente modificati.

Per i nostri clienti abbiamo ovviamente già riorganizzato tutto in maniera che crediamo ottimale per affrontare la situazione. Viaggeremo il giorno precedente al volo per Manthali con i mezzi nostri, dove si pernotta in alloggi già' da noi prenotati, mentre al rientro da Lukla si torna, sempre con i nostri mezzi, comodamente in giornata da Manthali a Kathmandu, poiché i voli si svolgono sopratutto la mattina e rientrare anche il pomeriggio a Kathmandu non e' un problema.

L'aeroporto internazionale "Tribhuvan" di Kathmandu.

E' che si deve fare ?

Per chi viaggia in autonomia, e' avvisato a occuparsi tempestivamente del trasporto per e del pernotto a Manthali, dove trova poca accoglienza disponibile se non ha già' prenotato entrambi volo e sistemazione, altrimenti e' da aspettarsi problemi, perché la "città" non e' assolutamente preparata ad accogliere tanta gente.

Sconsigliamo fermamente di accettare proposte di partire presto di notte. Il trasferimento con dei jeep pubblici che partono a notte fonda verso le 3 o 4 di mattina per raggiungere "in tempo Manthali" prima del volo per Lukla ' un avventura rischiosa, sia per possibili accidenti, sia per eventualmente perdere il volo per qualche intoppo durante il viaggio.

Se devi andare a Lukla, parti, come facciamo noi, il giorno precedente al volo per Lukla per Manthali, preparati a dormire come fossi già in trekking e hai tutta la mattina per il viaggio e il pomeriggio tempo per sistemarti e guardarti in giro, il Tama Koshi e' un bellissimo fiume! Cosi il giorno del volo per Lukla non devi alzarti alle 3 o 4 per raggiungere Manthali, ricorda che anche 40 km possono richiedere ben più di 1 o 2 ore di viaggio. E' decisivamente più' sicuro stare a 10/20 minuti di cammino dall'aeroporto...

Ci sono naturalmente altre opzioni, come andare in jeep a Phaplu, un viaggio abbastanza faticoso di almeno 10/12 ore di viaggio da Kathmandu, sopratutto con jeep pubbliche. Da li poi si vola in in elicottero a Lukla, ad appena 15 minuti di distanza, oppure prendere un elicottero da Kathmandu, dove il helipad non e' affetto dai lavori, ma i costi sono decisivamente più alti e non tutti possono sborsare dai 200 ai 500 Euro in aggiunta a tratta.

Se hai buon tempo, potresti considerare prendere un pullman o jeep pubblico per Shivalaya o Paphlu e camminare a piedi in 4 giorni da Shivalaya e 2/3 da Paphlu/Salleri fino a Phakding, tralasciando Lukla, ma questo sono soluzioni per chi ha del tempo, anche se il Solu e' una regione stupenda in se per il trekking.

L'aeroporto di Manthali, nel distretto di Ramechap

Cosi, quest'anno diciamo per un po' di tempo, l'aeroporto di Manthali vedrà l'improvviso aumento del traffico aereo e certamente anche confusione fra molti trekkers, ma anche super contenti i pochi alloggi e ristoranti di questa piccola città' capitale del distretto di Ramechap.

Alla fine con un po di preparazione, i disagi si possono diminuire al minimo e sopratutto dopo la fine dei lavori alla pista dell'aeroporto di Kathmandu, sarà più sicuro l'aeroporto a beneficio di tutti che lo usano per arrivare o partire!