Newsletter 14 Maggio 2021

Newsletter 14 Maggio 2021

Alpinisti in salita verso la vetta dell'Everest

 

Navyo Nepal Newsletter del 14 maggio 2021

 

 

Le news dalle spedizioni.

 

Finora nessun sucesso sul Dhaulagiri, dove il campo base, popolato fino pochi giorni da 200 fra staff, Sherpa e alpinisti ora è praticamente deserto. Quasi tutti hanno citato condizioni meteo aversi, sono rimasti i team del mitico Carlos Soria, che con 82 anni tenta per la dodicesima volta (!!) il Dhaulagiri e quella di Said Mirzaei. Ma anche la crescente minaccia di COVID-19 ha aggiunto all'incertezza, dice Soria stesso che dei 35 alpinisti, 11 sono risultati positivi al Covid.

Similmente la situazione al campo base Everest, dove gli elicotteri volano regolarmente su e giù per la valle, portando bombole di ossigeno e rimuovendo le vittime del COVID. Circa 19 persone sono volate via ieri, altre nove due giorni fa. Le voci iniziano a parlare, sempre a bassa voce, al campo base, a Kathmandu e lungo la valle del Khumbu di una situazione insostenibile, mentre per il governo ancora sempre insiste che nessuno è ufficialmente infetto. Tutti coloro che mostrano sintomi di COVID devono recarsi in un ospedale di Kathmandu per i test e una diagnosi finale. Anche lì i medici dell'ospedale tacciono. Quindi, a parte la parola di un paio di alpinisti afflitti, nessuno è ufficialmente infetto.

Un scalatore osserva che alcune squadre seguono rigorosamente i protocolli di sicurezza, mentre altre semplicemente non si preoccupano. Come consuetudine, diverse squadre si sono ritirate a Namche Bazaar, Pheriche e altri villaggi per riposarsi un po 'a quote inferiori prima della spinta finale alla vetta.

Restano da vedere le conseguenze delle loro interazioni nei negozi e nei rifugi in cui COVID si sta diffondendo. I medici del campo base dell'Everest hanno affermato che ci sono state circa 30 persone evacuate in elicottero con sospetti sintomi di Covid-19. Almeno una spedizione ha abbandonato la sua scalata sull'Everest a causa della possibilità di infezioni.

 

Almeno il governo del Nepal ha apparentemente raggiunto un accordo per ricevere tutte le bombole di ossigeno vuote dal campo base, per riempirle e utilizzarle negli ospedali locali. Si dice che in questa stagione ci siano almeno 3000 bombole di ossigeno sul Monte Everest e, una volta riempite, ognuna di esse potrebbe fornire ossigeno per tre fino 24 ore secondo il fabbisogno del paziente in un ospedale nepalese.

 

Le ultime notizie dall'Everest

L'Everest spesso crea polemiche senza sua colpa...

 

Il Nepal chiude ai voli internazionali ed è caos fra i turisti.

 

Nonostante la pandemia in corso, molti viaggiatori si avventurano nei paesi del mondo, cosi anche in Nepal, fra i pochi paesi aperti al turismo internazionale e fino a poche settimane considerato un paese relativamente sicuro, con cifre molto basse sia di nuove infezioni che decessi.

Sembrava quasi perfetto, scalatori e viaggiatori avventurosi, se pur in numeri non grandi, popolarono da marzo il Nepal, sopratutto per salire le vette altre o fare escursionismo nelle valli.

L'India nel fratempo iniziava a vivere un forte aumento di nuove infezioni come ampiamente riportato. Molti indiani(e nepalesi) volarono a Kathmandu, mentre i meno affluenti viaggiarono via terra, sperando di allontanarsi dalla crisi. Dopo poco esplose la "bomba" e il Nepal vede una crisi mai vista prima e chiude le frontiere per contenere la diffusione della pandemia, che adesso attacca con una variante nuova, quella indiana, molto agressiva.

Circa 2000 turisti si trovano a Kathmandu e qualche migliaia sparso fra le valli e sulle montagne, bloccati dalla chiusura del unico aeroporto internazionale di Kathmandu.... e si ripete la situazione della primavera 2020. Turisti innervositi giustamente e voli di rimpatrio a costi non proprio economici.. nelle prossime settimane si spera rientrono pian piano. Viaggiare durante la pandemia ha i suoi rischi.

Ci sono 1437 cittadini europei in Nepal che sono arrivati in Nepal tra il 1 gennaio e il 5 maggio 2021 e non sono tornati nel loro paese, secondo fonti ufficiali del Nepal Tourism Board, l'Ente Nazionale del Turismo.

Come saprete, noi non organizziamo dal inizio della pandemia viaggi per cittadini italiani, che secondo le normative del Governo Italiano non potrebbero viaggiare per turismo in Nepal, ma tuttavia il Consolato Generale di Kolkata, responsabile per il Nepal, si impegna nel assistere i pochi turisti Italiani, che sono pregati a mettersi in contatto con lo stesso.

 

Aeroporto di Kathmandu

Un aereo della Turkish Airlines al aeroporto di Kathmandu

 

Business insider e il caos sulle vette del Nepal.

 

Business insider ha portato le news dalla situazione delle spedizione, intervistando e citando Navyo Eller, ecco leggi l'articolo sul  Business insider, edizione Italiana

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