ACQUISTI E SHOPPING

"O che bello il shopping", soprattutto per le donne! Ma anche i uomini trovano una marea di idee per se, e non mancano i bambini! Ovvio come in tutti luoghi turistici i prezzi aumentano, spesso anche col aiuto di amici "locali" o una tua guida, quindi in Nepal un po' di barrato è sempre richiesto per un risultato che piace a te e il venditore.

Nepal, uno dei paradisi per lo shopping

Fare acquisti e shopping nei colorati bazar del Nepal è molto piacevole!

Il Nepal è conosciuto per il suo buon artigianato, soprattutto per le statue, i dipinti Thangka, e per l'abbigliamento ed attrezzatura sportiva per tutte le attività outdoor in montagna. Ma anche le famose "Pashmina" o Cashmere e gli abiti e alcuni tessuti come la seta o il tipico "Dhaka" e naturalmente l'ottimo te e i profumi, incensi e così via. Nelle città di Kathmandu, Patan, Bhaktapur e Pokhara si trovano bazar affollati e pieni di souvenir, artigianato e tutto quello che uno può immaginare.

come comprare al meglio

Si, subito un avviso da dare attenzione! Non conosci i prezzi locali e chi ti dice bisogna trattare molto. Questo è vero, ma con qualche piccola considerazione puoi risparmiare delusioni o fregature non volute. Innanzitutto si, come straniero è molto facile che paghi di più che un locale, a questo non scapperai, quindi come fare? Leggere queste pagine perché merita ricordarsi per evitare grande delusioni.

trovare il giusto prezzo

In Nepal, come dappertutto in Asia, il baratto ha una lunga tradizione e viene usato ancora oggi fra cliente e negoziante. Generalmente la regola è che si usa sempre la gentilezza nelle parole, certo, l'oggetto è molto interessante, ma il prezzo troppo alto e quindi non siamo in grado, nonostante sia bello, ad acquistarlo! La gentilezza vince sempre in Asia come nel resto del mondo. Lamentarsi del caro prezzo quando il venditore sa perfettamente che non puoi sapere il valore reale del prodotto ti mette solo in una situazione peggio. La diplomazia vince, ricordatelo sempre perché tu non conosci (solitamente) il prezzo vero del prodotto. Infine ricorda che la qualità nessuno te la regala.

l'aiuto che aumenta il prezzo

Hai conosciuto un "amico" in loco (che solitamente amico non è) o la tua guida ti propone di darti un mano nel shopping? Certo, ti accompagna volentieri nei negozi perché la commissione è alta e spesso presto guadagna più che con il lavoro, dipendente quanto compri. Consigliamo di non lasciarsi accompagnare da "amici" o le guide o altre persone, i tuoi acquisti peggiorano in qualità solitamente e sicuramente aumenta solo il prezzo per te. Visita invece due o tre negozi similari per comparare i prezzi ed attenzione! Ricorda anche che "l'affare" con una Pashmina 100% a prezzo ridicolo non esiste. Moltissime Pashmina 100% non sono Pashmina, difficilmente fatti a mano. Goditi da sola/o il shopping e risparmi notevolmente. Noi per questo raramente indichiamo dei negozi e 

fair trade

Il fair trade in Nepal ha una diffusione relativamente ampia e troverete diversi negozi di Fair trade (attenzione, spesso si usa solo la parola per confondere) sia nei centri turistici che in alcune aree in Kathmandu (Lazimpat) e Patan (Phulchowk), i prezzi sono fissi e non devi trattare. Ma ci sono molti piccoli negozi di prodotti locali dove alcuni artigiani vendono direttamente i loro prodotti direttamente al cliente. Noi sosteniamo questo tipo di commercio e ben volentieri vi indicheremo dove trovate negozi di fair trade!

abbigliamento

Difficile resistere ai prodotti sgargianti, che vanno dai maglioni, ai calzettoni e guanti di lana, al feltro, all'abbigliamento sportivo e per il trekking, in materiali dal cotone alle fibre moderne, spesso a prezzi relativamente economici. I negozi tengono aperti, nei centri turistici, tutti i giorni dalle 9 alle 20 almeno, ma attenzione, soprattutto il materiale che costa poco, rischia di essere "reject", ovvero rifiutato da un grossista che viene rivenduto. Dai attenzione in merito. Fuori dai centri turistici chiudono spesso il sabato. Alcune catene di abbigliamento sportivo-tecnico sono serie imprese e hanno prezzi fissi e non ti offrono modelli contraffatti dalle grande aziende o nomi. 

Nepal, stoffe, scialli Pashmina in un negozio di Thamel, Kathmandu

Scialli e Pashmine in grande quantità e qualità.

tessuti 

Dagli sari in seta, tessuti cinesi, indiani e nepalesi si trova tutto quel che ci si può immaginare nei negozi locali. È abbastanza economico farsi fare un vestito sia di moda locale che straniera nei centri turistici, ma costa meno nei centri e negozi "locali" fuori dai centri turistici.  

tappeti

I tappeti sono uno dei grandi "export" del Nepal, la qualità decide ovviamente il prezzo è lo standard di un tappeto di lana sono 100 nodi per pollice quadrato (inch), mentre 120 sono buona qualità e in su ovviamente sempre migliore. Mentre un tappeto di seta o un tappeto "Kashmiri" dall‘India hanno dei prezzi molti più elevati anche per la qualità.  Ci sono anche i tappeti "tibetani", molto popolari come disegno fra i turisti e paragonabili a quelli nepalesi e fatto in parte nei centri d'accoglienza dei rifiugiati tibetani a Bhouda e sopratutto Patan.

gioelleria

Dai gioielli in argento a quelli in oro, come in tutta l'Asia, qui trovate sia le imitazioni che il vero. Occhio alle pietre semipreziose o preziose: è difficile distinguere l'imitazione oggi giorno. Molti indiani sono coinvolti nel mercato perché la maggioranza delle pietre proviene dall'India. Alcuni gioiellieri si sono specializzati con la clientela italiana, parlando bene la nostra lingua.

gioelleria tradizionale

Dal Tibet al Bhutan, Xi, ambre, coralli, argento, ossa (non vietate) ed altri materiali tradizionali si trovano ovunque nei mercati. I gioiellieri tradizionali, soprattutto Newari, sono davvero bravissimi a realizzare ottimi lavori a costi contenuti. Ma anche una sola visita da un gioielliere al lavoro è un’esperienza interessante! 

statue

Copie realizzate in bronzo o rame, a fusione, a cera di modelli antichi, solitamente con soggetti religiosi come raffigurazioni di Buddha, Shiva, Ganesh ed altre divinità del panteon induista e buddista ma anche oggetti di uso giornaliero o per le cerimonie religiose. Quelli meno costosi sono fatti di ottone industrialmente in India, mentre quelli tradizionali sono fatti solitamente nella valle di Kathmandu in bronzo o rame. Le statue e finestree ritagliate da legno sono invece realizzate soprattutto a Bhaktapur, Bungamati e Patan.

carta fatta a mano

Prodotti a mano di diverse fibre si trovano in abbondanza e a prezzi bassi. Famose la carte ottenute dalla corteccia dell'albero "Daphne" usato in moltissime occasioni come biglietti da visita, come carta da disegno o lavorato come lampade, aquiloni e mille altri usi e fatti in piccole manifatture piccole e medie un po' ovunque nel paese. 

thangka e phauba

I Thangka e i Phauba sono dipinti a mano su tela di cottone con soggetti sacri o popolari come souvenir. Quelli di buona qualità hanno dei prezzi elevati, ma generalmente non sono troppo costosi quando la qualità è quella “turistica”. Lasciati spiegare il significato del dipinto che vedrai ha mille storie da raccontare! In passato, i thangka erano usato dai nomadi delle montagne e del Tibet come sostituto di libri, facilmente trasportabili su Yak o cavallo e dai monaci per aumentare il prestigio del monastero o abate. Mentre i Phauba sono dipinti religiosi o anche oggi di arte moderna esclusivamente in stile Newari, spesso più piacevoli per colori e disegno al gusto occidentale moderno. 

maschere e pupazzi

Di legno o carta pesta, sono usate soprattutto per le danze tradizionali e per i giochi dei bambini! Un ottimo souvenir da portare sempre consigliato!

vetro colorato e bindi

Molto popolare fra le donne sono i braccialetti e collane in vetro, da quelli economici fino a quelli di buona qualità e prezzo più alto che si possono trovare nei mercati locali. Oggi alcuni producono anche pipe in vetro (Sisha), popolari fra i giovani locali come turisti. Popolarissimi e facilmente trovabili i braccialetti che molte donne nepalesi portano i bangles, braccialetti in vetro poco costosi ma di gran effetto come regalo a casa per tua amica. Un altro souvenir bello sono i "bindi", i puntini che le donne si mettono in fronte, acquistabili in migliaia di forme. 

spezie, te, caffè, incensi e profumi

Il Nepal ha una qualità di te veramente altissima, alcuni tipi superano, secondo i buongustai le qualità del Darjeeling. Le spezie invece si trovano nei mercati locali, famoso il mercato delle spezie di Ason Tole, nel cuore di Kathmandu. Ottima anche la scelta degli incensi, molti importati dall'India, ma anche molte varietà locali, alcuni prodotti dagli stessi monasteri, altre in tradizione famigliare o monastica da secoli. Noi consigliamo comprarsi seguendo i proprio fiuto evitando comprare quelli "chimici".

Artigianato esposto in strada a Thamel, Kathmandu.

Artigianato e similare esposto sul mercato locale a Kathmandu.

ceramiche

Terrecotte di ogni forma vengono prodotte in molti villaggi, direttamente sulla strada. Particolari sono i vasetti a forma di draghi e divinità varie, pipe e posaceneri prodotti soprattutto a Thimi e Bhaktapur (Potter square, la piazza degli artigiani vasai) sono pieno di terracotta!

marionette e giochi

Le marionette sono un regalo originale. Hanno bei vestiti e riproducono solitamente svariate divinità. La testa è di argilla, quindi fragilissima. Il tradizionale gioco da tavolo nepalese è il "Bagh Chal", formato da una scacchiera e da pedine scolpite in bronzo raffigurano la tigre e le capre, molto popolare e sia facile che impegnativo, quasi come gli scacchi.

foto e video

Kathmandu è forse uno dei punti più economici in Asia per tutti questi prodotti. Famosissima la "New Road" dove si trovano numerosi negozi di elettronica e fotografia: La qualità delle macchine fotografiche é ottima. Soprattutto la fotografia digitale ha una vasta gamma di scelta a prezzi che spesso sono molto interessanti, ma consigliamo di comparare con i prezzi fatturati con "iva" poiché, al momento dell'importazione in Italia si devono pagare le rispettive tasse. .

imitazioni: il gran affare a prezzi bassi

Nike, Addidas, Boss, Ray Ban o....? Le copie "perfette" con origine in Asia hanno poco da invidiare agli originali. Ovviamente è illegale, ma esistente. Esistono però anche i negozi ufficiali, come quelli della Benetton, Ray Ban ecc., dove trovate i prodotti originali a prezzi leggermente meno costosi che in Italia, ma difficilmente dell'ultima stagione.

Ancora più noto sono le imitazioni delle marche famose dell'abbigliamento sportivo a prezzi spesso decisivamente bassi. Ovviamente sono prodotti "clonati sia in Nepal che importato da altri nazioni asiatiche. Negli ultimi anni si sta sviluppando un nuovo mercato di abbigliamento sportivo non copiato e "prodotto" in Nepal, ma di produttori locali con le proprie marche che non hanno da invidiare nulla alla concorrenza estera.

Un avviso comunque: non comprarti le scarpe in Nepal per andare in trekking, le scarpe italiane o di altri paesi europei hanno una qualità che non si trova nei prodotti similari o falsi, ti faresti male comprartene in Nepal per un tuo trekking.

antichità

Un aspetto importante è quello legale, che consiste nell’inopportunità di sottrarre beni e oggetti, per non contribuire al depauperamento del patrimonio artistico o naturalistico di un luogo. Non ci si riferisce solo a particolari oggetti d’antiquariato, ma a tutti quegli acquisti che possono, col procedere di queste cattive abitudini, apportare gravi danni al paese.

Si tratta di un argomento spesso sottovalutato in rapporto ai comportamenti da adottare. In genere riassume cosa sia bene evitare di esportare per non incorrere in possibili sanzioni. Non comprare oggetti antichi, solitamente quanto offerto sono delle copie, spesso fatto davvero bene, ma non è antichità se non per la dogana nepalese, che potrebbe sequestrarteli. 

questioni legali

Troverete nei mercati molti oggetti che sembrano antichi, gli artigiani sono bravissimi a far invecchiare oggetti piccoli e grandi, diffidate innanzitutto che si tratti veramente di oggetti antichi. La legge nepalese definisce tutto come antico ciò che supera gli 80 anni e per poter esportare antichità, bisogna munirsi del certificato del Dipartimento rispettivamente responsabile. La maggior parte dei negozi compiono queste formalità, che conviene fare, per non trovarsi in difficoltà in dogana all'uscita dal paese.

Il Nepal proibisce l'esportazione di vari articoli: pelli, prodotti di animali, antichità vecchie oltre 80 anni, droghe, oro e argento non lavorato. Sono previste multe salate per chi importa in Italia oggetti o souvenir fatti con animali protetti ed animali vivi, anche se acquistati legalmente nel paese di origine!

A volte, la sottovalutazione del valore culturale e ambientale di un oggetto da parte della popolazione finiscono spesso per lasciare solo alla nostra sensibilità la tutela del luogo che ci ospita, come l’individuazione di ciò che può essere inopportuno acquistare e trasferire all’estero: non comprate oggetti religiosi se sono antichi, il furto di oggetti religiosi dai templi e monasteri ha effetto devastante sul patrimonio religioso ed artistico del Nepal, ma anche sui sentimenti delle persone, che non trovano più la loro divinità nel luogo dove abitualmente risiedeva.

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