TURISMO RESPONSABILE

Informazioni per viaggiare responsabile in Nepal

Il turismo responsabile non è difficile: basta viaggiare con un pò di attenzione.

 

Consideriamo naturale che oggigiorno, sia l’operatore che il viaggiatore,  cerchino di sostenere i principi di un turismo responsabile, sostenibile ed ecologico – come sempre lo vogliamo chiamare. Quando viaggiamo usiamo strutture e servizi, produciamo rifiuti e inquinamento non solo materialmente. Viaggiare in modo responsabile non è una nuova idea. Non è rinunciare a tutto, ma solo scegliere di stare attenti e rispettare i luoghi sui quali viaggiamo.

 

UN PENSIERO ALL'ECOLOGIA

Quando si viaggia, inevitabilmente si inquina. Ma con piccole e semplici accortezze potrete ridurre il vostro impatto sull'ambiente. Noi siamo convinti che la maggior responsabilità sta nel viaggiatore, vi suggeriamo alcuni semplici modi per viaggiare responsabili :

  • - Evitate generalmente di comprare bevande imbottigliate PET.
  • - Usate una borraccia, metteteci dell'acqua bollita e depurate l'acqua.
  • - In trekking evitate di consumare bevande in bottiglie di vetro o lattine.
  • - Evitate l'uso dei saccchetti di plastica, portatevi delle borse di stoffa.
  • - Comprate prodotti sanitari biodegradabili al 100% : salvaguardano l'ambiente.
  • - Prodotti sanitari Ayurvedici sono biologici e reperibili nelle farmacie locali.
  • - Utilizzate per i vostri apparecchi elettrici batterie ricaricabili.
  • - Risparmiare nelll’uso dell’acqua e dell’energia, sono beni rari in loco!
  • - Date buon esempio, non buttate via nulla per la strada.

In Nepal, è difficile mantenere una catena di refrigerazione corretta. Poichè non si può fare molto per cambiare la situazione, che ovviamente, è compito del governo e dell'amministrazione, possiamo comunque come viaggiatori fare qualcosa: risparmiare luce ed energia elettrica per quanto possibile.

Questo significa che, anche se abbiamo pagato l'albergo, spegniamo la luce quando usciamo dalla stanza risparmiando qualche watt... che verrà utilizzato a disposizione degli altri!

 

RISPETTO DELLE USANZE LOCALI

Quando viaggiate in Oriente vi troverete in una situazione sociale che è completamente diversa da quella a cui siamo abituati in Occidente. In generale c'è sempre una certa discrezione nel manifestare i propri sentimenti, dall'affetto all'ira, nell'abbigliamento e nei contatti fisici tra le persone.

Vestirsi in modo adeguato, per le donne con gambe e spalle coperte e per gli uomini con pantaloni lunghi e magliette, vi renderà l'incontro con le popolazioni locali più facile e meno imbarazzante, anche se, non vi diranno mai nulla, se girate vestiti alla moda europea.

Gli scambi di baci, abbracci e anche il solo stringersi per mano tra sessi diversi non sono ben visti in pubblico. In generale anche i saluti vengono fatti con il gesto di unire le mani davanti al petto accompagnati dall'immancabile "namaste", proprio per evitare il contatto tra sessi diversi...o due caste diverse. Allattare bambini, farsi un bagno in una fonte pubblica (non per ricchi occidentali) o camminare mano nella mano tra persone dello stesso sesso invece non è considerato offensivo!

Nei templi e monasteri rispettate il luogo e la gente che prega. All'interno degli edifici si entra sempre senza scarpe, a volte anche senza calze. Non disturbate i fedeli e non interrompete le funzioni in corso. Non gettate oggetti nel fuoco, perchè è ritenuto sacro, e se non è permesso l'ingresso non siate invadenti. Attorno agli stupa buddhisti si gira in senso orario, così come è la direzione in cui girare le ruote di preghiera. Non è bene indicare con la punta del dito e puntare la pianta dei piedi verso il Buddha.

Se avete dei dubbi chiedete sempre alla vostra guida o osservate come si comporta la gente del posto. Solitamente i turisti sono ammessi ai festival, ma si raccomanda discrezione nel fare fotografie. In alcuni templi non è possibile entrare per i non-fedeli, rispettate queste regole e non cercate di forzare o entrare di nascosto.

Per visitare alcuni templi e luoghi bisogna togliersi ogni oggetto di pelle o accederne solo scalzi, per questo consigliamo di portare con voi ciabatte in plastica facili da indossare e togliere e un paio di calzini (ove le scarpe sono vietate).

Rispettate la vita privata della gente, non entrate in ogni porta che vedete aperta e chiedete prima di scattare foto, porta ad inviti piacevoli e migliori scatti.

Chi grida, si dice in Asia, non ha ragione. E proprio questo "perdere la faccia" è una delle grandi differenze tra i due mondi. Per questo prendetela sempre con calma, e in qualche modo una soluzione viene sempre fuori. Forse ci vorrà solo un pò più di tempo. Anche per questo siate flessibili sugli orari, che sono molto "larghi", la puntualità lasciatela un pò a casa ..!

Ricordate che non siete superiori a nessuno, anche se avete spesso una educazione "migliore" di chi incontrate: l'intelligenza non dipende solamente dall’educazione.

La politica è sempre un argomento delicato, e prima di parlare informatevi adeguatamente e valutate bene la persona che vi trovate davanti.

E in generale : chiedete! Ricordatevi che il nostro comportamento nei "loro" confronti sarà l'immagine che avranno di noi, e costa poco essere gentili anche se si è in una situazione diversa. Scoprirete una popolazione molto ospitale e pronta ad aiutarvi in ogni situazione, anche se hanno pochi mezzi per poterlo fare, sempre pronta al sorriso e curiosa di sapere qualcosa sul nostro mondo.

 

ELEMOSINE DARE O NON DARE

Suggeriamo vivamente di non elargire elemosine ai bambini. In genere, prima che i visitatori manifestassero la loro generosità in questo modo, ai bimbi non sarebbe mai venuto in mente di chiedere qualcosa. Non riteniamo sia giusto che debbano crescere pensando che possono dipendere dalla benevolenza degli altri. L’elemosina può indurre alla rinuncia della ricerca d’altri mezzi per vivere o sopravvivere, mentre esistono altri modi per manifestare concretamente la solidarietà a chi vive in condizioni di disagio, a partire dai bambini.

Incoraggiamo invece a dare elemosine a persone anziane, a mendicanti vicini ai templi e luoghi religiosi e a persone in evidente difficoltà.

 

VISITATE UN PROGETTO SOCIALE

Qualora lo desideriate, possiamo includere durante il vostro viaggio una visita a negozi di Fair Trade, cooperative, scuole o anche un soggiorno presso un organizzazione che conoscete o che vi possiamo raccomandare. Si possono sostenere dei progetti sociali, e perché no, chiederci un parere o sostenere una delle nostre iniziative.

 

VOLONTURISMO: IL GRANDE AFFARE

Fra breve troverete qui delle informazioni per auitarvi a capire meglio il concetto - secondo noi - negativo del "Volnoturismo", un affare più che un contributo.