CLIMA E VESTIARIO

Informazioni per viaggiare in Cina

 

Il paese, date le sue enormi dimensioni, ha una grande varietà di climi che variano molto da regione a regione e ciò determina cosa portare con se per vestirsi.

 

CLIMA

Il fattore determinante è la posizione della Cina al limite del continente asiatico sull’oceano Pacifico. Nell’inverno si formano masse d’aria fredda sulle zone di alta pressione del continente che poi si spostano verso sud, comportando inverni secchi. Da maggio a settembre, i monsoni estivi che arrivano dal Pacifico, seguono un percorso da sud a nord.

Le regioni a nord-est e la Mongolia interna hanno estati brevi e calde e, inverni lunghi e freddi. A ovest si trovano le regioni desertiche mongole e del Xinjiang con un clima simile ma caratterizzate da venti forti. La regione himalayana è caratterizzata da inverni freddi e estati corte. Le regioni centrali sono caratterizzate da temperature elevate e da forti precipitazioni sopratutto in agosto. La Cina Meridionale ha invece inverni moderati e estati calde e umide.

I fattori principali che determinano il clima delle diverse regioni cinesi sono:

il monsone estivo, responsabile del fatto che l'estate è la stagione più piovosa su gran parte del territorio;
• l'alta pressione termica asiatica invernale, che causa condizioni invernali fredde e secche.
• l'orografia, data la presenza all'ovest di imponenti catene montuose.

Le estati sono ovunque temperate: i valori medi di luglio sono abbastanza elevati nelle pianure e scendono di qualche grado andando verso nord e verso le montagne. Più calde (preannunciando la Cina meridionale) sono le estati nelle città della Cina centrosettentrionale: Pechino registra 26°C (in luglio), che salgono a 28°C a Jinan.

I valori pluviometrici medi annuali vanno da circa 600 mm nelle pianure meridionali, a 400-500 nella zona settentrionale ai confini siberiani, a 300 mm nelle zone montuose occidentali. Dappertutto i tre mesi estivi raccolgono i 2/3 circa delle precipitazioni; aggiungendo anche maggio e settembre, si raggiungono circa il 90% del totale annuo.

 

QUANDO ANDARE

Il periodo "più adatto" per viaggiare in Cina va a secondo la regione scelta, ma si considerano migliori generalmente la primavera e l'autunno da aprile a fine giugno e da ottobre a novembre. In queste stagioni le temperature sono comprese tra i 20°C e i 30°C, ma di notte può fare piuttosto freddo e il tempo talvolta è uggioso da dicembre a febbraio. Durante un viaggio in Cina si possono incontrare diversi climi, secondo l'itinerario!

Nel caso in cui il viaggio si svolga prevalentemente al sud si ricorda che in tarda primavera ed in estate piove spesso, e in alcune zone fa molto caldo. La stagione migliore è sicuramente l'autunno con giornate mediamente serene, limpide e fresche.

 

IL NORDOVEST

Durante l'estate il Gansu, Qhinghai, Xinjiang, Tibet e la Mongolia interna risentono  meno del clima monsonico che invece tocca gran parte della Cina sud-orientale.
In Tibet si può andare da aprile a ottobre, in Mongolia interna da giugno a settembre, qui durante l'inverno le giornate sono anche miti, ma le notti fredde.
Il Xinjiang e il Gansu sono zone desertiche con forti variazioni climatiche tra estate e inverno, anche qui sono dunque preferibili le stagioni intermedie.

 

SUD E SUDOVEST

Altre zone, come lo Yunnan, godono di condizioni climatiche quasi ottimali tutto l'anno, di fatto i cinesi chiamano quest'area il paese dell'eterna primavera.

A Hong Kong Macao e Shanghai l'estate può essere estremamente umida e calda, si "soppravive" con l'aria condizionata, nello stesso tempo a Lhasa fa appena 22°C con bel tempo.

Durante l'estate la maggior piovosità crea ogni anno gravi fenomeni di inondazioni nelle regioni rurali dei bacini fluviali (soprattutto bacino del Fiume Giallo e dello Yangtze) che possono raggiungere intensità pericolosissime. Si sconsiglia pertanto di visitare tali regioni in questo periodo.

 

VIAGGIARE DURANTE LE FESTIVITÀ

Durante le festività principali del 1° maggio e del 1° ottobre, la Festa della Repubblica, molti cinesi prendono ferie, sono chiusi tutti gli uffici governativi che non siano indispensabili al governo. Si sconsigliano questi periodi, masse enormi di cinesi si muovono per turismo, rendendo invivibili gran parte delle zone turistiche già sature, anche perché chiudono quasi tutti i servizi, negozi e ristoranti.

 

VESTIRISI ADEGUATAMENTE

Un abbigliamento informale, pratico e sportivo è preferibile. Ma dovrebbe essere scelto con il criterio della praticità più che con quello dell'eleganza e deve tener conto della stagione in cui si svolge il viaggio: per il periodo estivo, abiti leggeri di cotone sia al nord che al sud; in inverno abiti pesanti al nord e più leggeri al sud. Per coloro che sono diretti verso gli altopiani tibetani del Sichuan, Tibet, Gansu o nella Cina settentrionale è da tenere presente l'escursione termica tra il giorno e la notte, tra una giornata nuvolosa ed una assolata e ovviamente delle quote raggiunte nelle zone più alte: quindi vestiti sia pesanti che leggeri e soprattutto occhiali da sole per il riflesso della luce e cappelli per prevenire insolazioni. E' inoltre consigliabile munirsi di scarpe comode.