ACQUISTI E SHOPPING IN TIBET

 Informazioni utili per acquisti e shopping in Tibet

Informazioni utili per acquisti e shopping in Tibet

 

Visitare l’altipiano del Tibet è un'esperienza unica fra monasteri, paesaggi mozzafiato e anche qualche bazaar. Per centinaia di anni il Tibet è stato la via di passaggio di merce dal Subcontinente indiano alla Cina, Mongolia e la via della Seta. Oggi, sopratutto Lhasa è un centro di commercio e shopping, dal mobile antico fino alle famose pietre Xi, dall’artiganato al vestario sportivo e all’ultima moda!

 

ACQUISTI E SOUVENIR PER TUTTI

Il Tibet è poco conosciuto per gli acquisti di souvenir, l’artiganato è stato trascurato negli ultimi decenni e molto viene importato sopratutto dal Nepal. Oggi è un pò diverso, l’artigianato grazie al turismo ha ripreso, sopratutto quello religioso ma potete anche acquistare della moda moderna o sportiva a prezzi convenienti (e a volte meno).

Interessanti sono i mercati tipici di Shigaste e Gyantse, ma trattano sopratutto viveri e abbigliamento per i locali e in parte oggetti di souvenir turistico dal poco valore artiganale.

Lhasa oggi è una città moderna con ipermercati ma anche con un bel bazaar attorno allo Jhokang, il cosidetto Barkhor. Qui mille bancarelle vi offrono una miriade di oggetti dal finto antico a quello vero, dalla gioelleria da pochi soldi agli incensi e oggetti religiosi. Numerosi negozi vi offrono tutto dal cappello tipico tibetano al vestario sportivo e da trekking. In Tibet, come ovunque in Asia, il baratto ha una lunga tradizione e viene coltivato anche oggi fra cliente e negoziante. Generalmente la regola è che si usa sempre la gentilezza nelle parole, certo, l'oggetto è molto interessante, ma il prezzo troppo alto e quindi non siamo in grado, nonostante il pregio e la bellezza, di acquistarlo!

I negozi tengono aperti, nei centri turistici, tutti i giorni dalle 10 fino alle 20 almeno. Fuori dai centri turistici chiudono spesso prima. Il sabato è considerato generalmente giorno di riposo, ma molti negozi tengono aperto. Nonostante si stiano diffondendo i prezzi fissi nei negozi, il mercanteggiare è un'abitudine ben radicata.

 

AQUISTI FAIR TRADE

Il fair trade è ancora poco sviluppato in Tibet e quindi è difficile trovare negozi specializzati od operativi da cooperative locali. Ma scegliendo con cura l'artigianato locale, in ogni caso contribuite all’economia locale.

Avvisiamo che molto dell’artigianato proposto sulle bancarelle, in realtà, molto oggi proviene dal Nepal e se passate dal Nepal, costa meno a Kathmandu. Se invece venite dalla Cina certamente troverete molti oggetti carini, e farci su un pensierino, se non acquistarli!

 

ABBIGLIAMENTO

Troverete sopratutto quello sportivo, tipo per andare in montagna, e una vasta scelta di abbigliamento di moda anche di ottima qualità. Di economico però troverete poco, se non abbigliamento tradizionale tibetano, che naturalmente si trova facilmente.

 

TESSUTI E TAPPETI

I famosi tappeti tibetani li trovate un pò in tutti i negozi, sono per loro natura meno economici, spesso sono addirittura costosi. Soprattutto si trovano tappeti in lana del tipo "Chyangra", ovvero la capra Himalayana.

 

GIOiELLERIA TRADIZIONALE

La gioielleria tibetana è composta da argento e oro, di pietre sacre Xi, ambre, coralli e materiali tradizionali che si trovano ovunque nei mercati e nei negozi di gioelleria. Vale la pena fare una visita.

 

STATUE E STATUETTE

Copie realizzate in bronzo o rame, a fusione, a cera di modelli antichi, solitamente con soggetti religiosi come raffigurazioni di Buddha, ed altre divinità del pantheon buddista, ma anche oggetti di uso giornaliero o per la ceremonia religiosa come i set da 7 ciottole per contenere l’acqua sacra sull’altare, ogni famiglia tibetana ne ha almeno un set!

 

THANGKA

I Tangka sono dipinti a mano su tela con soggetti sacri e sono molto popolari come souvenir. Quelli di buona qualità possono raggiungere prezzi elevati. Da segnalare sopratutto il Barkhor, dove numerosi negozi producono questi dipinti, un'antica tradizione del Tibet.

 

TE E INCENSI

Il Tibet non produce il te, ma ne consuma tonnellate! Il tipico te a barrette é quello comunemente usato anche dai tibetani a casa loro.

Molti monasteri e Dropka (nomadi) producono incensi che servono per le cerimonie, le preghiere e come regalo! Li trovate un pò dovunque, ma naturalmente Lhasa è il luogo con la maggior scelta!

 

KHATA, MALA E PORTAFORTUNA

Molti monasteri offrono ai fedeli oggetti portafortuna benedetti dai monaci e anche se non ci si crede, sono sempre dei begli oggetti da comprare e per sostenere allo stesso tempo il monastero.

Stessa cosa vale per le Mala, i rosari buddisti che trovate in alcuni monasteri e attorno i grandi luoghi religiosi e nel Barkhor di Lhasa. Le Khata o Kada sono le sciarpe bianche o giallastre in seta o materiale sintetico che non devono mancare in nessun pellegrinaggio. Sono utili e benvisti regali da fare alle statue dei monasteri e per esprimere gratitudine e ricevere benedizioni. Come si usano e quando dare, potete chiederlo alla vostra guida.

 

IMITAZIONI

Nike, Adidas, Boss, Ray Ban o....? La Cina è famosa per le copie che spesso hanno poco da invidiare agli originali. Ovviamente è illegale, ma esistente. Esistono però anche i negozi ufficiali, dove trovate i prodotti originali a prezzi anche economici.

Ancora più noto sono le imitazioni delle marche note dell'abbigliamento sportivo a prezzi spesso bassi. Negli ultimi anni, si  è sviluppato un nuovo mercato di abbigliamento sportivo non copiato, ma prodotto in Cina e di ottima qualità.

 

ANTICHITÁ

Un aspetto importante è quello legale, che consiste nell’inopportunità di sottrarre beni e oggetti, per non contribuire al depauperamento del patrimonio artistico o naturalistico di un luogo. Non ci si riferisce solo a particolari oggetti d’antiquariato, ma a tutti quegli acquisti che possono, col procedere di queste cattive abitudini, apportare gravi danni al paese.

Si tratta di un argomento spesso sottovalutato in rapporto ai comportamenti da adottare. In genere riassumete voi stessi cosa sia bene evitare di esportare per non incorrere in possibili sanzioni.

Per gli oggetti d'antiquariato si rammenta che sono esportabili legalmente solo quelli acquistati presso i negozi autorizzati e muniti del sigillo rosso attestante l'autenticità e il permesso di esportazione. Maggior parte dei negozi compiono queste formalità, che conviene fare, per non trovarsi in difficoltà in dogana all'uscita dal paese, anche se i controlli sono all'uscita piuttosto superficiali.

Troverete nei mercati molti oggetti che sembrano antichi, gli artigiani sono bravissimi a far invecchiare oggetti sia piccoli che grandi, diffidate inanzitutto di chi non tratta veramente oggetti antichi.