Navyo Nepal Discover Asia è orgoglioso di aver co-sponsorizzao il primo torneo di campionato nazionale del Nepal di basketball in carrozzina assieme alla Turkish Airlines, l'Ambasciata svizzera, Century Bank, Civil Bank e Hero Honda, svoltasi in diverse località della valle di Kathmandu dal 28 maggio e il 9 luglio 2016.

Il campionato, nato su iniziativa di Engage, una Onlus italo-nepalese locale, alla quale abbiamo contribuito come Premier Sponsor, si è svolto in alcune scuole, accompagnato di lezioni per gli studenti sulla inclusione e la disabilità nelle scuole, la creazione di una nuova comprensione su come la società può essere più inclusiva e ai disabili. La sfida era di costruire le capacità dei giocatori al fine di godere più pienamente il gioco e fare esercizio costante, costruzione di relazioni, riconoscere le persone con disabilità come un importante attore del cambiamento in Nepal e darsi una "faccia" pubblica uscendo dal solito buio nel quale si ritirano spesso. 



82 atleti con disabilità, suddivisi in 6 squadre maschili e 3 squadre femminili hanno partecipato al campionato supportato anche dal Ministero della Gioventù e dello Sport del Nepal dal Comitato Olimpico Nepal, dal Consiglio Nazionale Sport e dalla National Basket Association. 

In questa iniziativa, tutte le squadre sono membri di una rete costituita attraverso il quale le squadre ricevono supporto tecnico composto da attrezzature di supporto, la facilitazione di trovare un luogo dove allenarsi e allenatori selezionati e formati da Engage, come ci ha spiegato Simone Galimberti e Kalpana Gurung, gli iniziatori di Engage.



Col progredire del campionato, dai iniziali appena 40 spettatori a partita, si ha raggiunto i 350 per il finale. Sembra tutto poco, ma visto che era il primo campionato e ha già un impatto positivo sia per chi disabile (mi scuso, diversamnete abili..) che "normale", il che in una società che ha mille altri problemi da risolvere, è un grande successo. Simone Galimberti, co-fondatore di ENGAGE, indicava che "lo sport e solo l'inizio per integrare (meglio) queste persone nella società e supportare nel incrementare la loro indipendenza".



Abbiamo deciso, come spesso, di supportare una piccola iniziativa, quasi svista dai grandi canali della cooperazione. Aiutare dove difficilmente altri arrivano e da sempre nostra via nel realizzare quello che oggi si chiama corporate social responsability. Siamo contenti che Simone e Kalpana ci hanno portato questa opportunità di impegnarci assieme con loro per chi aiuta effettivamente a chi spesso deve vivere in isolazione sociale, trovandosi in circostanze spesso povere e quindi soffrendo più duramente le conseguenze del tragico terremoto del 2015.

Anche grazie a chi viaggia con noi, siamo in grado di dare del buono, senza spese e direttamente, senza vincoli e quando comprendiamo che un iniziativa o situazione merita un supporto, sia esso anche solo piccolo o che sia grande. È sufficente che ogniuno di noi da solo un piccolo aiuto per portare non solo un sorriso del momento, ma anche un cambio verso il positivo a lungo termine per tutti coinvolti. Ringraziamo anche a Engage per averci dato l'opportunità di supportare questa stupenda iniziativa locale. 

Potete vedere e leggere cosa fa Engage (e anche scriverli in Italiano):
www.facebook.com/engagenepal e www.engage.org.np