Nuovo consolato italiano in Nepal

Nuovo consolato italiano in Nepal

   Damiano Francovigh, Console Generale presso Kolkata e la nuova Console Onorario d'Italia in Nepal, la sig.ra Pratima Pande

Una notizia certamente importante e positiva: dopo più o meno un anno che l'Italia non aveva più alcuna rappresentanza in Nepal, dal 9 agosto ufficialmente abbiamo un Consolato Onorario d'Italia in Nepal. L'Italia aveva una lunga storia nelle relazioni con il Nepal, da Ippolito Desideri a Giuseppe Tucci, dai grandi scalatori fino a Ardito Desio che portai la famosa "Priamide" ai piedi dell'Everest. Tuttvia l'Ambasciata Italiana in Nepal venne chiusa nel 1997 e nel 1998 fu aperto un consolato onorario, chiuso nel mese di luglio 2015, appena poco dopo i terribili terremoti del Nepal, quando sarebbe stato invece importante aver un appoggio diretto per le nummerose iniziative italiane al sostegno dei terremotati e italiani residenti o in viaggio in Nepal.

Gli eventi tragici non si sa, ma probabilmente contribuirono fortemente alla chiusura del Consolato Onorario il primo luglio 2015 in seguito alle "dimmissioni" resi dell'allora console onorario, R.B. Shresta, forse un pò inopportune ma indicativo per lo stato in cui si trovava la rappresentanza unica ufficiale della nostra nazione in Nepal. Di fatto dopo il primo terremoto, quando nei momenti più critici era all'improviso introvabile il Console Onorario e la allora vice console, ovvero tutto lo staff consolare e le communicazioni sattellitare d'emergenza erano apparentemente fuori servizio.

Allora venne richiesto dai stessi residenti italiani e non un incontro con le autorità italiane, svoltosi dopo due settimane dal primo grande terremoto che, drammaticamente per dirlo diplomaticamente, puntava su apparentemente sentiti gravi malfunzionamenti dei servizi consolari dai stessi interessati italiani e alcune ong attive nei confronti del funzionamento del consolato onorario e anche l'allora Console Generale responsabile per il Nepal, Cesare Bellier venne duramente criticato per il suo ruolo e competenza, davanti ai funzionari presenti mandati da Roma.

Il "vecchio" Consolato Onorario d'Italia venne appunto chiuso, Bellier lasciò Kolkata perche "ho terminato la mia missione" e l'allora vice console prese la responsabilità in Kolkata prima che, diversi mesi dopo, finalmente venne nominato un nuovo Console Generale in Kolkata ed infine si trovai la sig.ra Pratima Pande come Console Onorario d'Italia in Nepal.

La nuova console onorario, nota imprenditrice e socialmente attiva, dovrebbe garantire un minimo di assistenza, se pur al momento ancora non è disponibile l'assistenza in lingua italiana, sembra aver dato già impatto positivo nel svolgere il suo incarico. Cosi il 10 agosto 2016 il Consolato Generale Onorario d'Italia in Nepal apre ufficialmente le sue porte e il Console Generale  d'Italia in Kolkata (territorialmente competente per il Nepal), Damiano Francovigh, presente per l'occasione in Kathmandu, ha conferito anche delle riconoscenze ufficiali in una serata che finiva con un semplice piccolo buffet per i presenti alla solenne occasione.

Consigliamo sempre tuttavia per le emergenze sempre di rivolgersi prima al Consolato Generale d'Italia in Kolkata, competente in marteria consolare per il Nepal, dove vi assistono collaboratori italiani della Farnesina, prima di rivolgervi al consolato onorario in Kathmandu. Vedi il sito del Consolato Generale d'Italia in Kolkata.

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