Nasce un prinicpe reale

Nasce un prinicpe reale

Re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck del Bhutan e regina Jetsun Pema davanti al Thimpu Dzong a Thimpu, capitale del Bhutan.

La nascita di un principe ...


Bhutan, questo paese mitico, che vive su principi secolari e protteti, un paese dove mistico e profano convergono fi ai vertici più alti e la filosofia di un re, la felicità lorda, sembra guidare il paese. Ancora nel 2016, uscendo lentamente dal medioevo, il re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck e la regina Jetsun Pema regnano sul paese che è conosciuto sopratutto ad essere un paese quasi come quelli delle favole. 

Dal 2008 re, Jingme Keshar è sposato con la bellissima regina Jetsun Pema dal 2011, ce ome altrove, il paese "delle favole" attendeva la nascita di un erede al trono. Senza fretta, cinque anni sposati, il 5 febbraio 2016 il palazzo proclama la nascita del Gyalsey, il del principe erede che ancora non ha nome, perche quello richiede molte consultazioni e ceremonie segreti. 

Un erede al trono che anche arriva per qualche segnalazione astrale, per scelgiere al megliola nascita al miglior momento, pratica diffusa in Asia. Le stelle, secondo gli astrologi, erano molto ben alineati, un ottimo momento per la nascita di un Gyalsey, un vero principe. 

La reincarnazione meritevole in una nascita come principe. Le influenze astrali, spirituali che rafforzano il neonato nella vita futura. Tutto il paese è in fermento goioso perche la linea reale continuerà, perchè un figlio deve provare la sua fertilità, con la quale i bhutanesi hanno particolare rapporto e tento altro naturalmente, basta bere abbastanza te. Per l'occassione in tutto il paese vengono piantati alberi sacri (Bhodi), ci si riunisce per ascoltare sermoni e riflettere sul merito collettivo, sul creare buon "karma". Tutti monasteri svolgono particolare ceremonie (kurims) e gli indù del paese riti di fuoco, in modo che le divinità o divino proteggono la familia reale, per poi poter al megio servire alla collettività e non mancano le festività un pò ovvunque.

Dal neonato, che non sa di nulla ancora, ci si aspetta che porterà avanti questo unico sistema intrecciato fra buddismo e potere terrestre. Il principe viene analizzato dai astrologi , amchi (medici), shamani e monaci per ogni suo aspetto fisico quando spirituale. Addio privacy. Ma per fortuna è tutto al meglio, li si addice mente flessibile, molta energia, molta agilità. Non ha paura di fallire, è decisivo e stimolato da ostacoli. 

Il re dal Bhutan 2016
Re Jigme Khesar Namgyel Wangchuck del Bhutan con il Je Khenpo (con occhiali), la più alta autorità religiosa del Bhutan circondati da ministri ed ufficiali.

Il padre, dopo aver ringraziato alla moglie, espresso la felicità personale come padre, un pò d'azzardo ha ricordato nel suo discoro alla nazione, la responsabilità che assieme teniamo per il futuro, per l'armonia, la pace del paese. Che se il governo non riesce a seguire quanto promette, la casa reale è preoccupata. Il discorso alla nazione come lezione alla nazione, incluso chi governa. 

Il Bhutan è governato da un sistema dove clero e laici si dividono il governare, simile al principio del Yin-Yang. Assieme al Je Khenpo, una specie di Dalai Lama del Bhutan e che consulta il re, questo governa il Bhutan, una sorte di combinazione guru-studente, la forma ideale di potere sul paese e communità.

Cambia poco il fatto che dal 2006 il re non tiene più il potere assoluto a favore di una monarchia costituzionale. Tiene communque de facto il potere per volontà del popolo, incluso governo e politici, che non amano finora il sistema democratico, un pò copiato dal occidente.

La nascita del principe è quindi un evento di massima importanza per il paese, che in gran line non vuole il moderno troppo bene, quando il mondo attorno invece cambia a passi veloci verso la globalizzazione e uniformità culturale.

Il quinto re del Bhutan nasce quando computers erano ancora sconosciuti anche in occidente, il sesto nasce già in epoca dei social media, virtual reality, climate change e cosi via e dovvrà guidare un paese, se vuole o no. Auguriamo al principe una buona e lunga vita. 


La cittadina di Trongsa, nel Bhutan centrale e la sede di famiglia reale del Bhutan dal 1907.

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